Se è impossibile, allora io posso! Le caratteristiche dell’Ariete

Identikit Ariete:

Luogo: Circuito di Monza

Oggetto: Moto da corsa

Simbolo: Guanti da Boxe

Colore: Rosso

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Ciao, sono Noemi Fiorentino e mi occupo di crescita personale, di psicologia, di discipline olistica e di benessere a 360 gradi. L’articolo che leggerai è scritto da una persona di cui mi fido molto, Alessia Praitano, e che ha un modo secondo me molto bello e chiaro di parlarci del segno zodiacale dell’Ariete. Fammi sapere se ti ci ritrovi e cosa ne pensi! per noi è motivo di crescita e scambio!

Grazie e buona lettura!

SE E’ IMPOSSIBILE, ALLORA IO POSSO

“È proprio così per l’Ariete, il Tarzan dello Zodiaco, come descritto da Ciro Discepolo nella sua disquisizione sulle caratteristiche dei Segni Zodiacali (“Nuova Guida all’astrologia”, pag. 59, 2014, Ciro Discepolo) E d’altronde non potrebbe essere altrimenti per il primo segno dello Zodiaco che, da bravo pioniere, deve inaugurare, dall’Alba dei tempi, un nuovo anno astrologico nel momento in cui il Sole ripercorre il punto Gamma dell’Universo nella sua Eclittica, orbita immaginaria dei corpi celesti dello stilizzato sistema geocentrico quale è quello astrologico. È proprio questo passaggio del Sole che determina l’inizio della Primavera.

L’Ariete incorpora infatti, nella sua dimensione materica, tutta quella forza primordiale che serve ad un seme per diventare una piantina dovendo superare l’attrito del terreno al fine di poter nascere, quella magia energica con la quale la Natura si risveglia dal letargo invernale sfociando nella Primavera (gli esponenti del segno nascono proprio, a seconda dell’anno, tra il 21 marzo ed il 20 aprile). E per far ciò, è facile comprendere che l’Ariete necessita di una grande forza primitiva (e azzarderei dire incontrollabile perché ancora neonatale e non consapevolmente canalizzata)… ma soprattutto di notevole audacia!

Eh sì, ecco perché l’Ariete è ben rappresentato da Tarzan: è proprio il selvaggio che allo stesso tempo ha sia il coraggio di lottare per la sopravvivenza sia l’abilità di adattarsi ad un mondo che non gli appartiene… ancora. È infatti il segno che più è portato ad aprire con coraggio nuove strade, non tanto guidato dalla curiosità intellettuale di un Gemelli o di un Sagittario, quanto dalla adrenalina generata dal senso di sfida di testare le sue potenzialità; rientra pur sempre tra i segni cardinali, quelli, cioè, che definiscono i nuovi inizi.

E non a caso il suo governatore è Marte, Dio della guerra, espressione di impulsività e di vitalità talvolta anche provocatoria. L’Ariete vien spesso paragonato alla scintilla che dà origine ad una fiamma (d’altronde si tratta del primo segno di fuoco); insomma, in caso ci si dovesse far rispettare da qualcuno, un Ariete a portata di mano sarebbe una grande risorsa!

Sarebbe cosa buona e giusta in realtà che l’Ariete bilanci la sua istintività con un ragionamento riflessivo ed un atteggiamento diplomatico prima di agire in modo incurante delle conseguenze, ma di certo ha molto da insegnare in termini di spontaneità e di franchezza. Cito l’entusiasmo, l’esuberanza e la simpatia tra le sue doti, ma ciò che più ammiro personalmente in questo segno è la sua resilienza che ben si sposa con la sua mancanza di calcolo strategico: proprio per la sua tendenza a catapultarsi con tutte le sue forze in imprese eroiche guidato da una visione pulita della vita, seppur genuinamente egoistica, corre spesso il rischio di incorrere in delusioni, che tuttavia non abbattono il suo morale. Probabilmente non trarrà un gran insegnamento dalla delusione subita, perché la sua tenacia lo porterà a provarci ancora e ancora; tuttavia non perderà né l’ottimismo né l’amore che nutre per la vita. Fortunatamente lo sconforto non trova un grande spazio nel cuore dell’Ariete e ciò è reso possibile anche dalla sua abile capacità di vivere totalmente immerso nel presente.

Le qualità finora descritte fanno dell’Ariete un vero e proprio leader e sono peculiarità che trovano sovente sfogo in carriere militari, sportive o comunque a capo di team di qualsiasi tipo. Molti esponenti del segno sono infatti grandi appassionati di motori, moto e di corse automobilistiche, ma soprattutto sono dei grandi sportivi (praticano per lo più sport estremi); infatti la vita è per loro una gara continua, una competizione senza fine. Non hanno paura delle sfide e quanto più un’impresa vien collettivamente giudicata dalla società come impossibile, tanto maggiore è il piacere che deriva dal mettersi in gioco.

Ed ecco che talvolta l’Ariete sfoga questo eccesso di energia con febbri terapeutiche, intense ma rapide… oppure può tendere a soffrire di mal di testa, proprio quella parte del corpo che è a lui associata. Essendo anche il primo segno zodiacale, è proprio il segno che corrisponde all’ “io”, colui che fa le cose testardamente a modo suo e difende a spada tratta le proprie convinzioni. Rappresenta altresì, nell’analisi di un Tema Natale (Astrologia Genetliaca), la casa prima, ossia proprio la personalità peculiare di un individuo ed il modo in cui si presenta all’esterno e procede nella sua vita.

L’Ariete è infine un amico leale, seppur un compagno perennemente agitato, in quanto vive di emozioni forti: in amore, così come nella vita, è infatti un rinomato cacciatore che richiede un partner comprensivo della sua esistenza movimentata, se non addirittura partecipativo alle sue imprese spericolate!”

(Scritto da Alessia Praitano)

Desidero ringraziare Alessia per aver espresso cosi bene dei concetti affascinanti. Se desideri prendere contatto con Alessia per approfondimenti individuali, scrivimi una mail a info@noemifiorentino.com

con Amore,

Noemi Fiorentino

2 risposte a “Se è impossibile, allora io posso! Le caratteristiche dell’Ariete”

  1. Ottima descrizione, come sempre dolce Alessia, di quelle che sono le caratteristiche di questo segno a cui io sono molto legata, perchè ho mia sorella di quel segno. E, davvero, è stato come vedrne il suo quadro. Bravissima.

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