Il Segno del Capricorno: Il Lavoro è il Mio Hobby

Eccoci arrivati, cari amici, all’archetipo che, probabilmente, vi può essere d’aiuto nel trovare la carica giusta per mettervi al lavoro al rientro dalle vacanze.

Si tratta del segno del Capricorno e, chi di voi è nato sotto la sua influenza o anche sotto il suo ascendente, probabilmente sta passando questi giorni a lavorare!
(Per esempio: io!)

Per chi non mi conosce, io sono Noemi Fiorentino, mi occupo di crescita personale, psicologica, spirituale ed energetica e oggi vi propongo l’articolo della mia preziosa collaboratrice di Astrologia Creativa, Alessia Praitano.

Esperta, non solo nella descrizione degli archetipi zodiacali, ma anche nella lettura personalizzata del Tema Natale e dei Transiti attuali.

Vi lascio quindi gustare il segno del Capricorno.

Identikit del Capricorno:

Oggetto: Computer

Luogo: Ufficio

Colore: Marrone o Nero

Personaggio: Kate Middleton

Enunciato: “Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli”

di Vittorio Alfieri

Ed eccoci arrivati al segno più serio e serioso dello Zodiaco: il Capricorno!

Un segno che esprime senso di solidità esteriore che riflette un’effettiva saldezza interiore.

Solitamente mi piace contestualizzare il segno nel suo periodo di nascita proprio perché ben esprime il carattere che lo contraddistingue.

Pensiamo dunque all’inverno e alla calma che incute un paesaggio innevato nella rigidità della morsa del freddo e del gelo… ebbene, il Capricorno è proprio così: mantiene la sua pacatezza anche nei momenti difficili.

È un segno tenace e resistente… e così come la Natura resiste alle temperature invernali, dormiente in una paziente attesa della Primavera, il segno del Capricorno resiste alla fatica in attesa di un futuro migliore, che riesce sempre a guadagnarsi.

Difatti la sua giovinezza è spesso caratterizzata da molteplici rinunce “costruttive” perché, essendo un segno lungimirante, lentamente costruisce mattoncino dopo mattoncino la sua ascesa sociale a scapito però di una sana dose di divertimento e di leggerezza… che quasi rimanda all’età della pensione!!!

Il Capricorno conosce proprio bene la fatica, data la sua natura stacanovista e tenace; ma ciò che gli permette di persistere è proprio la pazienza che gli deriva dalla lungimiranza del risultato tanto anelato.

Mi giunge in mente l’enunciato del drammaturgo Vittorio Alfieri, Capricorno anch’egli, che personalmente mi è sempre stato d’ispirazione nel mio percorso di crescita: Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli”. Ebbene il Capricorno è paladino consapevole o meno, di tale grido di battaglia interiore.

Il Capricorno, infatti, posizionato esattamente dall’altra parte dello Zodiaco rispetto al Cancro casalingo, è un segno molto ambizioso che vive la sua giovinezza per lo più edificando una vita che lo soddisfi dal punto di vista lavorativo e sociale.

La X casa che corrisponde al Capricorno appunto, è infatti quella che esprime la propria emancipazione rispetto alla famiglia di origine rappresentata invece dal Cancro e che quindi parla del modo in cui l’individuo cerca di trovare la propria strada nel Mondo. Ed è per questo motivo che solitamente questo segno è particolarmente devoto alla carriera: è la via attraverso cui appagare la sua ambizione di una vita agiata e realizzata.

Analogamente al Gemelli ed al Sagittario, il Capricorno non ama essere subordinato, ma a differenza dei primi quest’ultimo non lo fa per amore della sua libertà, quanto piuttosto per una forte attitudine naturale a posizionarsi a capo di un team.

Ed è in relazione a ciò che si spiega la sua naturale socievolezza e capacità di presiedere ad eventi sociali e mondani di ogni tipo, con particolare predilezione per le cene di lavoro o per gli eventi cult del contesto sociale in cui è inserito.

La persona che più esprime i valori sociali del Capricorno è, a mio modesto parere, Kate Middleton: si osservi invero la sua capacità di presenziare con naturalezza a tutti gli eventi ufficiali della Famiglia Reale, dal più elegante al più informale, assolutamente rispettosa del protocollo sia vestiario sia comportamentale d’occasione.

Con la scelta accurata dei dettagli, dalla pettinatura all’accessorio che rispecchieranno sempre un look alquanto sobrio, è sempre adeguatamente calata in ogni contesto; ed infatti il Capricorno nutre un grande rispetto per quelle che sono le regole formali della propria Società.

Ad esempio, ama particolarmente accogliere ospiti nella propria dimora, nella quale il banchetto rispetterà sicuramente tutta la sequenzialità di un convito quasi matrimoniale. Una delle sue passioni è difatti la cucina, ma più che per soddisfare il proprio palato come potrebbe essere per un Toro, lo fa per amore della convivialità.

Il Capricorno è quindi un amante degli eventi sociali… e questo nonostante la sua categorica riservatezza! È molto raro infatti che, nell’essenza del suo elemento Terra, riesca ad aprirsi e a confidare aneddoti relativi alla propria vita privata: il suo cuore è una cassaforte di momenti preziosi di cui pochissimi eletti hanno la chiave.

Nei confronti di questi eletti però non sarà mai comunque troppo affettuoso, in quanto il loro modo di prendersi cura di coloro che amano non è verbalmente o gestualmente dolce… è semplicemente responsabile!

A conclusione della panoramica su questo segno, mi sentirei personalmente di consigliare al Capricorno di preservare i suoi talenti lavorativi cercando di realizzare però, al contempo, una sorta di equilibrio, cercando cioè anche di ritagliarsi del tempo libero per dedicarsi a ciò che gli conferisce piacere, a prescindere da ciò che gli serve per la sua carriera, basandomi sul presupposto fondamentale che il tempo trascorso in modalità “non produttiva”, in cui ci si consacra al relax totale, è di per sé un investimento immateriale proprio in vista di una maggiore produttività durante il lavoro effettivo.

Infatti tra gli esponenti del segno troviamo sicuramente quelle persone che trasformano il proprio lavoro in una vera e propria missione e che quindi amano trascorrere i propri week end seguendo seminari di approfondimento o cercando metodi manageriali all’avanguardia relativamente al proprio specifico ambito di competenza, oppure che amano lavorare fino a tarda ora per raggiungere l’obiettivo lavorativo che vien visto come sacro.

O anche se non vi è un amore particolare, lo fanno per un imperativo categorico kantiano interno, volto a migliorare la società in cui vivono, sempre però nel rispetto delle regole formali, a differenza degli Acquario, ad esempio che invece mirano a rompere un po’ gli schemi convenzionali in vista di un ordine sociale collettivamente più libero.

Proprio in riferimento a ciò, infatti troviamo ancora persone che si interessano di politica, data l’ambizione di farne parte.

Sicuramente dedicarsi a tutto ciò è fonte di adrenalina e di soddisfazione per il Capricorno!

Lo stress che ne deriva però può tuttavia riflettersi sulla pelle, la quale richiede pertanto una cura particolarmente accurata e costante. Altra parte anatomica associatagli sono le ossa: a tal proposito il mio suggerimento è quello di praticare dello yoga per prendersi cura della propria schiena.

Tutto ciò che ho descritto in questa sede vale, come al solito, anche per coloro che sono Ascendente Capricorno o che hanno valori importanti in esso oppure in X Casa.

(Alessia Praitano)

Ringrazio Alessia, come sempre, per la splendida panoramica fatta questo mese.

In attesa del segno dell’Acquario, chi desidera richiedere una consulenza  astrologica personalizzata, può contattarci alla mail info@noemifiorentino.com

L’Archetipo del Sagittario: Concedimi la Libertà e ti Insegnerò la Strada dell’Evoluzione

 

Come ogni mese di questo 2020, ecco il prezioso contributo della mia amica Alessia Praitano sull’archetipo del Sagittario.

Con questa descrizione che potrete leggere nell’articolo, possiamo sfruttare le caratteristiche del segno del Sagittario per rievocare in noi i tratti dell’archetipo e vincere nel passaggio quasi finale dell’anno.

Io sono Noemi Fiorentino e da anni mi occupo di crescita personale, psicologica, spirituale ed energetica e vi lascio alle parole di Alessia per scoprire il Sagittario in ognuno di noi.

 

Identikit del Sagittario:

Luogo: Il Mondo intero… più lontano è la destinazione del viaggio, meglio è!

Simbolo: Università o Luogo di Culto

Oggetti: Zaino dell’Esploratore & Binocolo per vedere oltre l’Orizzonte

Modelli di persona a cui aspira: un mix tra Lara Croft ed una Sacerdotessa per la Donna, un misto tra Indiana Jones ed un Monaco Buddista per l’Uomo…

Film: Il Mistero dei Templari

Kit indispensabile per il buon umore: tutte le fonti, cartacee o multimediali, del Gossip!

Segno Distintivo: Sorriso 😊

Colori: Turchese, Viola & Porpora

“Segno di fuoco, mobile, maschile, positivo, governato da Giove, nato, a seconda dell’anno, tra il 22 novembre ed il 20 dicembre.

Tutto chiaro e definito, tranne per il Sagittario stesso! E questo semplicemente perché è il segno che più sfugge ad una definizione precisa, in quanto mal tollera la categorizzazione per definizioni archetipiche e raggruppa in sé le varie sfumature dell’Essere sia Umano sia Divino, in un variopinto connubio di Mondanità e Spiritualità.

Già solo guardando con attenzione la sua rappresentazione per mezzo di un Centauro, esprime in maniera evidente la sua duplice qualità: metà Animale, metà Uomo, con un arco con cui scoccare la sua freccia all’insù, verso il cielo.

Il simbolo del Sagittario, ossia il suo Glifo, è infatti una freccia verso l’alto che vuole raffigurare il cammino dell’evoluzione dell’interiorità umana che parte da una condizione materiale, ma che arricchita dal Sapere Universitario, dalla Filosofia e dalla Religione, mira ad espandersi verso la Trascendenza: il Sacro e la Giustizia rappresentano infatti il suo bersaglio. Ed è guardandolo da questa prospettiva che si capisce che la sua identità è a metà tra la Terra ed il Cielo, tra l’Ordinarietà ed il Divino, ma anche che è connessa con il superamento dello stato di stagnazione e quindi con un percorso evolutivo, che, diversamente dallo Scorpione, il quale è rivolto per lo più al proprio interno, avviene mediante il superamento di sfide formative soprattutto esterne che comportano una saggia espansione interiore alla ricerca continua del senso di questa Vita terrena, stimolata dalla percezione di una dimensione superiore.

Il Sagittario, infatti, è fortemente attratto da tutto ciò che comporta il superamento di avventure verso l’ignoto, verso il nuovo… verso tutto ciò che è nettamente diverso dalla sua routine, a cui è fortemente allergico. il Sagittario ambisce all’evoluzione di sé tramite la sperimentazione di esperienze ancora terrene ma estranee alla quotidianità che testimoniano la presenza del Divino sulla Terra!

La stragrande maggioranza degli esponenti di questo Segno ama viaggiare; e non parlo di veloci gite fuori porta ma di veri e propri viaggi dall’altra parte del Mondo, al contatto con culture totalmente differenti dalla propria che lo possono arricchire; non è un caso che sia il segno più poliglotta dello Zodiaco, pronto a recarsi in ogni angolo del Pianeta! E se non si tratta di un viaggio fisico, sicuramente riguarda un processo razionale che mira ad espandere la mente dell’essere umano. Insomma, lo attira tutto ciò che è lontano nello spazio sia geografico sia mentale.

La sua qualità mobile, che si esprime di fatto nella sua spinta verso l’evoluzione, è data dal suo posizionarsi nel passaggio dall’autunno all’inverno ma anche dal fatto di essere il terzo ed ultimo segno di fuoco dello Zodiaco, la cui fiamma, ormai labile, non ha più la forza prorompente e generatrice dell’Ariete, non ha più la forza illuminante e creatrice del Leone, ma ha la Consapevolezza di un fuoco che è quasi in procinto di spegnersi, pronto a cambiare forma, arricchito delle sue esperienze.

In pratica al Sagittario piace studiare! Ma anche informarsi su tutto… E, grazie alla sua duplice natura, non è inusuale trovare individui del segno che sono al corrente del firmamento culturale storico mondiale… ma anche di tutto ciò che riguarda l’attualità, fungendo quasi da database umano per chi a lui si rivolge. È indiscutibile il suo amore per il gossip!

Il Sagittario conosce bene il proprio valore, proprio in virtù dei suoi interessi mistici e filosofici e dei suoi ideali e principi elevati e solidi, sia sociali sia umanitari. Ma questa consapevolezza lo induce a nutrire grandi speranze che anche gli altri condividano i medesimi principi, con la stessa genuinità. D’altronde il governatore del segno è proprio il prorompente Giove che dona entusiasmo ed esuberanza, spirito allegro ed avventuroso nell’affrontare la vita, nonché lealtà e sincerità nel vivere i rapporti di amicizia. I Sagittario sono persone emancipate ed ambiscono ad una vita mondana e movimentata, tuttavia… alla continua ricerca dell’Isola che non c’è. Il Re dell’Olimpo conferisce loro l’interesse per la geografia, per i viaggi e per l’aviazione, ma anche hobby come l’andare per i campi in bicicletta, ma soprattutto l’amore per gli animali, in particolar modo per i cavalli e per i cani di grande stazza.

Il Sagittario è infatti un segno che traduce la sua innata agilità nei suoi molteplici interessi variegati: è particolarmente predisposto per lo sport perché ha proprio quel fisico che gli permette di vivere le avventure di un esploratore, come già ben spiegato.

Fisicamente, la donna del segno ha in genere lunghi capelli castani dal riccio ondulato, che ama raccogliere con delle trecce oppure con delle mezze code, lasciandoli un po’ selvaggi proprio come il suo animo, nonostante il viso da bambolina. La assocerei infatti a Diana, Dea della caccia, che con il suo arco è notoriamente la protettrice dei boschi, nonché simbolo di indipendenza e libertà.

L’uomo tende invece ad avere capelli color castano chiaro o rossicci e carnagione porcellanata. Entrambi però hanno solitamente il naso arcuato e occhi color cervone, con quelle graziose striature che sfumano verso il verde o addirittura anche giallo oro; dettaglio quasi impercettibile che vien fuori solo quando son ben illuminate dalla luce del Sole.

Il Sagittario è un segno molto solare, infatti, che si riconosce proprio dal suo gran bel sorriso davvero contagioso. Le medesime caratteristiche le riscontriamo in chi ha l’Ascendente nello stesso Segno oppure valori importanti in esso ed in Nona Casa.”

(Alessia Praitano)

Ringrazio Alessia per la splendida visione che ci dona di questo segno zodiacale. Se desideri una consulenza astrologica direttamente con Alessia, scrivimi alla mail info@noemifiorentino.com

 

La Nuova Fase Energetica – Buon Halloween 2020 :)

E’ il capodanno delle Streghe, mi raccontavo qualche anno fa, quando mi piaceva identificarmi con una streghetta che vedeva, sentiva e indirizzava.

Poi è passato attraverso di me sempre più Amore, che mi ha portato a ripulirmi di tanti appigli e credenze. Il mio essere magica non aveva più bisogno di un nome:  ho iniziato a essere magica perché sapevo di essere sempre di più parte del tutto. 

Ecco il mio messaggio per voi oggi, in questo passaggio astrologico – energetico – spazio temporale cosi unico.

“La luce scivola dall’alto, come non lo aveva mai fatto. Si deposita sulle tue spalle, sui tuoi capelli. Tu ne puoi prendere un po’ e cospargerti il corpo. E’ luce quella che hai addosso e più te la accarezzi di sopra, più essa entra in te. 

La luce è l’inizio di molte cose. E’ come prendere una penna e scrivere con la magia dell’oro qualcosa di importante nella tua vita. Puoi manifestarlo, proprio adesso. 

Innanzitutto scegli: cosa desideri?

Hai l’occasione di desiderare con molta attenzione al dettaglio, non rispondere sempre troppo velocemente. 

Prenditi il tuo tempo. Sdraiati questa notte, immagina la tua vita come vuoi che sia. Esprimi quel famoso desiderio che, al passaggio di una scia di luce sai che diventerà realtà.

Come puoi fare in modo che ciò che desideri si realizzi? 

C’è una parte di te che ha una fiducia profonda nella vita. Io la sento. 

E’ il tuo Cuore, la tua Anima che ricorda. Lascia che questa parte adesso mi ascolti. 

Togli le ombre dal petto e cerca di capire se davvero ciò che pensi di volere è coincidente con ciò che vuoi. Verifica, dentro di te, se la sensazione che provi ad immaginare quella realtà è di apertura e di espansione. Fallo con sincerità verso te stessa.

Espansione e apertura sono i segnali più chiari che ti trovi in allineamento con il tutto.

Espansione e apertura. 

Dopodiché ti chiedo di non pensare subito a cosa devi fare, perché l’energia che in queste settimane entrerà in noi sarà cosi espansiva che la testa potrà dolerci.

I pensieri della razionalità potrebbero stridere con la verità del cuore, dunque prenditi del tempo. Continua solo, quando senti di poterlo fare, a connetterti con il tuo desideri, perfezionandolo sempre di più e ricordandoti cosa può essere utile provare per allinearti con la forza del Tutto. 

Succederà qualcosa. Te lo prometto. 

E potrai agire, seguendo il segnale e ricordando una cosa importante: anche se sembra che stai andando verso una direzione, essa potrebbe cambiare poco dopo che l’hai intrapresa.

A volte serve un passo a destra, per passare verso sinistra. 

Fidati. 

In questi primi giorni di questa nuova fase, quindi, alleggerisci la tua pena e inizia a gioire.

Tutto sembra in bianco e in nero, affinché tu possa aggiungere i tuoi colori preferiti. 

Buon Halloween streghetta o stregone, Maestra e Maestro del cuore. Che sia per te un nuovo anno di coscienza. E’ arrivato il momento di aprire i tuoi begli occhi meravigliosi. 

Noemi Fiorentino  – (clicca qui per sapere chi sono)

*Se desideri contattarmi in privato per una consulenza o solo per conoscermi, scrivimi: info@noemifiorentino.com*

I Miei Occhi: il Portale di un Mondo Magico (Archetipo dello Scorpione)

Eccoci qui, al segno dei segni (per me che sono di parte), ovvero lo Scorpione.

Per anni ho rifiutato l’appartenenza a questo segno, perché lo trovavo molto oscuro e complesso da capire. Eppure ultimamente ne sto traendo grande forza.

Se non mi conoscete, io sono Noemi Fiorentino, mi occupo di crescita personale, psicologica e spirituale e oggi vi propongo questa descrizione dell’Archetipo dello Scorpione, scritta dalla mia amica e collaboratrice Alessia Praitano.

Il mio invito è quello di cogliere le caratteristiche dell’Archetipo e approfittare di questo mese di Novembre per metterle in atto, anche laddove non siate del segno dello Scorpione.

Identikit dello Scorpione:

Habitat: tutti i meandri dell’Inconscio umano

Simboli: Magia, Esoterismo & Astrologia

Colore: Nero – Rosso scuro

Tutti i colori delle foglie d’Autunno, soprattutto il giallo Senape, che tanto ama indossare

Esponente del segno: Claude Monet

Tutti i segni zodiacali, nei loro archetipi, hanno straordinarie qualità distintive che li rendono peculiari rispetto agli altri: il Toro ha una bella voce calda e sensuale, il Cancro ha una piacevole dolcezza accogliente, il Leone ha una folta capigliatura ed una presenza da grande Star del cinema e la Bilancia è un segno sicuramente raffinato ed elegante; ma se avete avuto modo di incrociare lo sguardo di uno Scorpione… beh questo non vi sarà sicuramente passato inosservato. Quei suoi occhi penetranti e taglienti come pochi, chiari o scuri che siano, hanno un fascino talmente intenso e magnetico che fanno percepire, senza rivelare, quel Mondo misterioso ed imperscrutabile che giace negli abissi della loro Anima.

Lo Scorpione è senza ombra di dubbio il segno più affascinante dello Zodiaco; ed il suo fascino ipnotico è dovuto alla consolidata consapevolezza intuita, ma mai spavalda, del proprio valore che mostra (ma mai del tutto) unicamente a pochi fortunati. E non perché non ama legarsi ad altre persone… anzi! È uno dei segni che più ambisce ad instaurare rapporti sinceri anche se talvolta un po’ troppo… esclusivi! Ma semplicemente, purtroppo, non si fida. Lo Scorpione è un segno capace di emozioni così profonde ed intense che dà totalmente se stesso nei rapporti con coloro che occupano un posto speciale nel suo cuore; ma tende ad essere altamente diffidente perché teme che i suoi sentimenti possano non essere ricambiati con eguale intensità e lealtà, che è ciò a cui segretamente ambisce.

Questa sua capacità certamente ammirevole può conferirgli quindi una certa vena di permalosità, che sfoga talvolta pungendo con il noto pungiglione che adorna in modo regale la sua coda. È un attacco letale e velenoso che è sferrato solo quando toccato nel suo tallone d’Achille esclusivamente da coloro che rivestano una certa importanza per loro… tutto il resto non ha il benché minimo interesse ai loro occhi. Sono una vera e propria fortezza nei confronti degli attacchi esterni perché saldamente centrati, anche se altamente sensibili, e focalizzati sul loro mondo interiore, talmente profondo che la superficie fisica non riflette, se non mediante il loro fascino misterioso come già esordito.

Lo Scorpione è d’altronde un segno d’acqua, ma a differenza del Cancro che rappresenta l’acqua pura sorgiva e diversamente dai Pesci che simboleggiano le immense distese degli oceani, l’acqua di questo segno è quella dei laghi e delle paludi: se osservate bene la superficie di questi bacini è scura e torbida, sicuramente non limpida né trasparente; e questo fa ben capire metaforicamente il carattere introspettivo di uno Scorpione: in apparenza calmo e tranquillo, piatto come la superficie di un lago che non ha vivacità di una sorgente di montagna, né l’agitazione delle onde del mare, ma che ha un mondo sommerso imperscrutabile e profondo al di sotto di questa, che quasi incute timore… La superficie torbida si riflette anche sulla carnagione solitamente scura o olivastra degli esponenti di questo segno, così come per chi ha l’Ascendente in esso oppure il Sole o altri valori determinanti in ottava casa.

Pensiamo anche al fatto che lo Scorpione nasce in Autunno… questo è il periodo del foliage, affascinante spettacolo della Natura in cui gli alberi si tingono di tonalità calde, dal rosso all’arancio, per prepararsi a far cadere le proprie foglie e i propri fiori, spogliandosi così dei colori sfavillanti che li hanno guarniti fino a quel momento. È una fase cioè in cui la natura perde la vivacità che caratterizza il periodo caldo e si prepara per trasformarsi, privandosi delle proprie chiome giocose, e per prepararsi ad affrontare l’inverno, da cui poter risorgere più rigogliosa di prima. Per arrivare ad una nuova rinascita però, le energie di questo periodo quasi esortano a rintanarsi temporaneamente nel torpore delle proprie case, al riparo dal mondo esterno, ormai più freddo e più buio. Ed ecco spiegato il motivo per cui lo Scorpione è caratterialmente un segno molto riservato e selettivo: viene al mondo nel momento in cui l’Universo invita ad appartarsi nel proprio nido.

 

Inoltre, da qui si comprende l’approccio alla vita di questo segno zodiacale: mentre la Vergine ambisce al Divino mediante la ricerca della perfezione e la Bilancia per il tramite della bellezza… lo Scorpione cerca la Divinità al suo interno, scavando nelle tenebre di un Mondo altamente misterioso e comunemente ritenuto un po’ peccaminoso, che affascina tutti, ma che in pochi hanno il coraggio di esplorare: il proprio inconscio! In questa maniera lo Scorpione cerca di affrontare in modo emotivamente turbolento le proprie passioni per scontrarsi contro i propri demoni interiori, al fine di “sconfiggerli” e di rinascere esattamente come fa un’Araba Fenice: un’entità sempre nuova ma salda perché coraggiosa, e libera di volare sulle ceneri dei propri tormenti. Lo Scorpione, infatti, è governato da Marte, proprio come l’Ariete, ma a differenza di quest’ultimo, la guerra è in questo caso rivolta verso sé stessi al fine di poter innescare un processo continuo di rinnovamento costante, tramite cui liberarsi di tutto ciò che lo ferisce e che lo potrebbe legare in una specie di prigione mentale ed emotiva. Solo così può spiccare in volo liberamente…

In molti temono lo Scorpione proprio per il suo pungiglione, ma è mia sfacciata intenzione dare voce al fantastico processo che si trova dietro all’immagine diabolica di questo segno, che capisco non essere di immediata comprensione. In realtà è molto ammirevole ciò che avviene nell’Anima di uno Scorpione, perché questa grande sensibilità di cui è dotato, unita alla sua eccezionale intelligenza, fa sì che lui percepisca tutta la verità attraverso i suoi sensi: non gli si può nascondere nulla, perché, anche se non lo rivela, lui ha già capito tutto con le sue capacità, oso dire, paranormali… l’unico rischio è quello di filtrare la verità con lo schermo delle proprie paure e di farsene condizionare. Queste doti, in aggiunta al forte credo nei suoi nobili valori di devozione e di lealtà, gli conferiscono una certa profondità emotiva che si traduce in vulnerabilità, quando i suoi sentimenti ed i suoi precetti morali non vengono rispettati anche dal destinatario dei suoi sentimenti, l’oggetto del suo desiderio. Questa vulnerabilità quindi si traduce in una forte permalosità che scatena una sensazione di sofferenza e forte tormento emotivo per liberarsi dai quali innesca una sorta di guerra con se stesso, attraverso cui affrontare i propri demoni interiori (l’altro Pianeta governatore del segno è infatti Plutone, Dio degli Inferi). Ed è solo grazie a questo processo che riesce a risorgere e a librarsi in Cielo verso il Divino, libero da tutte le proprie catene… più forte di prima e più forte di tutti coloro che il proprio inconscio non lo esplorano minimamente; perché, statene certi, una volta affrontata la sua guerra, ciò che prima lo feriva… non farà più nemmeno il solletico al grande guerriero dello Zodiaco.

Purtroppo però, lo Scorpione riesce talmente tanto a nascondere la sua sofferenza che il rischio è che coloro che lo feriscono potrebbero non accorgersene affatto. Pertanto, se posso dare un consiglio a questo segno che riceve una grande ammirazione da parte mia, è proprio quello di imparare a comunicare i propri sentimenti, positivi e negativi che siano, con legittima assertività. In questa maniera probabilmente potrebbe meravigliarsi nello scoprire quanto gli attacchi ricevuti, in realtà, non sono altro che ferite inflitte probabilmente in modo involontario dato che ognuno di noi, su questa Terra, ha le proprie sofferenze non risolte. Ci vuole felicità per generare felicità, e comunicare le proprie emozioni, senza timore di giudizio alcuno, è già un primo passo in questa direzione. In questo modo la permalosità si può trasformare in comprensione più amplia della realtà ed è quindi possibile svincolarsi dai propri turbamenti talvolta alimentati dal semplice desiderio di amore, in senso lato.

Infatti, in amicizia così come specialmente in amore, lo Scorpione è un partner altamente devoto e fedele, a condizione però di assoluta esclusività e altrettanta fedeltà ricambiate, che sono le chiavi per poter edificare un rapporto complice e sereno con questo segno straordinario. Sicuramente è un segno altamente erotico, con Venere in domicilio, che ama far pregustare a livello mentale ciò che ci si può aspettare in camera da letto…

Volendo infine completare la narrazione dell’Archetipo, tutta questa profondità si traduce anche nella capacità dello Scorpione di andare in fondo all’animo umano e di comprenderne appieno le paure e le debolezze fino ad essere un vero e proprio sensitivo: a vari livelli, questo segno ha davvero la capacità paranormale di canalizzare magicamente le emozioni ed i pensieri delle persone che lo circondano. Ed è per questo che lo Scorpione, o chi ha grandi valori in ottava casa, è anche generalmente un grande appassionato di esoterismo, così come di astrologia o di naturopatia… o comunque si diletta con tutto ciò che va oltre la scienza canonica.

(Alessia Praitano)

 

Ringrazio Alessia per averci parlato di questo segno zodiacale cosi bene. Se vi è piaciuto l’articolo e desiderate avere una consulenza personalizzata con Alessia, scriveteci una mail a info@noemifiorentino.com

 

IL SEGNO DELLA BILANCIA: “IO & TE” è più bello di “IO”

Benvenuti in un nuovo articolo di Astrologia, scritto da Alessia Praitano. Oggi ci occupiamo della Bilancia.

Io sono Noemi Fiorentino, gestisco questo Blog e mi occupi da anni di crescita personale, psicologica e spirituale.  Vi lascio subito all’articolo.

 

L’Estetica dell’Equilibrio

“IO & TE” è più bello di “IO”

Identikit della Bilancia:

Luogo: le Strade Parigine

Habitat: Centro Estetico

Oggetto: Perle e Fiocchetti

Simbolo: La “Nascita di Venere” di Botticelli

Segno distintivo: un Bon Ton un po’ anni ‘60

Colore: tutte le nuances del Rosa

VIP: Brigitte Bardot &

 Audrey Hepburn in “A Colazione da Tiffany”

 

Ed eccoci arrivati alla perla dello Zodiaco… la soave Bilancia.

Quando penso alla Bilancia non posso far altro che percepire la raffinatezza e la delicatezza che trasmette questo segno essendo governato da una Venere esteta che, diversamente dalla Venus passionale che presiede il Toro e che si concretizza mediante la soddisfazione di brame goditive, si manifesta in questo caso per lo più attraverso l’appagamento dell’occhio ed il gradimento di una certa grazia comportamentale.

La Bilancia (ma anche coloro che hanno il Sole in VII casa oppure l’Ascendente in questo segno) infatti si riconosce facilmente nella mischia proprio per una certa estetica di immagine che si presenta in varie forme, a seconda della prevalenza dei valori zodiacali nel proprio tema di nascita da dover opportunamente indagare.

Comunque, in linea di massima, l’uomo della bilancia cura molto l’abbigliamento e ha un cortese atteggiamento accomodante, mentre la donna del segno è davvero la bambolina dello Zodiaco, con i suoi occhi da cerbiatta e la pelle diafana.

Tuttavia, la pelle è proprio quella parte del corpo su cui la Bilancia sfoga più frequentemente eventuali tensioni e disagi e può facilmente capitare che valori presenti nel vicino Scorpione oppure in Ottava casa conferiscano solitamente un colorito più olivastro. Entrambi hanno sicuramente un indiscutibile charme personale ed una spiccata eleganza, nonché una certa gentilezza nel presenziare varie occasioni sociali, nelle quali solitamente si trovano perfettamente a loro agio. Soprattutto gli eventi mondani rappresentano un vero e proprio habitat naturale per questo segno… specialmente quelli d’alta società.

La bellezza viene però ricercata non solo nell’immagine di sé, ma anche in tutte le sfaccettature dell’Arte: opere pittoriche e scultoree, musica, design sofisticati sono estasi pura per i sensi della Bilancia che ama circondarsi di tutto ciò che è bello, così come adora visitare città d’arte e concedersi un elevato tenore di vita vivendo, perché no, nel lusso. Se potessi associare metaforicamente una città a questo segno zodiacale… questa sarebbe sicuramente la charmant Parigi, sia per la bellezza dei palazzi e dei monumenti che si possono ammirare passeggiando tra le sue strade, sia perché è pur sempre la culla dell’industria cosmetica.

Infatti, un altro posto in cui la Bilancia si sente totalmente a suo agio è senza dubbio il centro estetico. È per questa ragione che quando nell’analisi di un tema Natale noto che il Medio Cielo, l’angolo che parla della realizzazione sociale e lavorativa di un individuo, si trova proprio in questo segno, mi piace infatti suggerire di vagliare qualche attività attinente all’estetica.

Questo perché questo segno cura molto la bellezza del corpo: la donna solitamente conosce tutto nel campo dei prodotti e dei trattamenti per la cura dei capelli, del viso e del corpo; è la regina del contouring, del microblanding e dell’acido ialuronico ed è la tipica persona che segue i tutorial su internet per poter essere in grado di realizzare acconciature o make-up all’avanguardia da sfoggiare adornando i suoi amati vestiti da cocktail. La donna del segno mi ricorda molto, per lo appunto, la raffinatissima Audrey Hepburn in “A colazione da Tiffany”: i capelli, solitamente biondi, vengono generalmente raccolti in un morbido chignon realizzato per esaltare la scollatura sulla schiena di quei vestiti bon ton anni ‘60, quando non sono lasciati sciolti in romantici e soffici boccoli venusiani; il make-up ha generalmente tonalità delicate volte ad illuminare il volto e mira per lo più ad esaltare la dolcezza degli occhi, quando non protetti da grandi occhiali da sole; infine, perle e fiocchetti sono ornamenti che non possono mancare, perché impreziosiscono delicatamente vestiti comunemente molto raffinati nella loro semplicità, e, chissà, forse adornati da signorili guanti eleganti, proprio come la grande Audrey.

Un’altra icona di bellezza che incarna i valori di questo segno è Brigitte Bardot, nata proprio il 28 settembre: si pensi soprattutto alla sua sensualità da bambolina, un po’ selvaggia, che amava legare proprio con dei fiocchetti i suoi biondi capelli vaporosi, abbondanti come le curve tipiche del corpo di una donna bilancia, ben raffigurato simbolicamente dalla Dea nella “Nascita di Venere” di Botticelli. Inoltre, la donna del segno ama seguire le tendenze dettate dalla moda e preferisce sicuramente le varie nuances del rosa, dalle sfumature delicate fino ad arrivare anche al fucsia acceso. Anche l’uomo della Bilancia predilige i colori tenui e sicuramente non rinuncerà mai a qualche goccia di profumo prima di uscire di casa, oltre ad essere un assiduo frequentatore di barber shop, dato che ha solitamente una barba oserei direi un po’ vintage.

Ma, come esordito, questo segno si presenta anche con una certa dose di estetica comportamentale. Infatti, come d’altronde suggerisce il suo nome, la Bilancia ricerca la sua verità nell’equilibrio che è la linea sottile che permea tutte le sue decisioni, adottate con diplomazia e comunicate garbatamente con assertività. Invero è generalmente un buon “giudice” di ciò che accade nella sua vita in quanto cerca incessantemente l’armonia come soluzione a tutte le dispute tra gli opposti, in base all’inconsapevole ma forte convinzione che “in medio stat virtus”. E questo non è un caso se si pensa che il periodo della Bilancia inizia proprio con l’equinozio d’autunno, quando cioè le ore del giorno sono pari a quelle della notte: qui la luce e l’oscurità si equilibrano in una convivenza pacifica.

Il rovescio della medaglia, tuttavia, è rappresentato da una costante e talvolta logorante indecisione sulle scelte da adottare nella quotidianità, in quanto le opzioni contraddittorie poste sui piatti della bilancia sono vagliate rigidamente in virtù di un severo tribunale interiore; non a caso, il pianeta del rigore, Saturno, si trova in esaltazione proprio in questo segno. A tal proposito, sarebbe altamente consigliabile insegnare al bambino o alla bambina Bilancia ad abituarsi ad una forte autonomia di pensiero sin dai primi anni di vita proprio per evitare questa costante indecisione che può caratterizzare la sua vita da adulto/a, facendo però capire anche che non vi è nulla di eccessivamente terribile nello sbagliare, essendo l’errore qualcosa di strettamente connaturato alla dimensione umana. Questo perché il rigore esigente e talvolta repressivo di Saturno tende a limitare gli slanci emotivi di una Venere bilancina genuinamente sentimentale e romantica.

Si osservi anche, a tal proposito, il glifo del segno: vi sono due barre orizzontali, di cui quella inferiore indica il contatto con la materia, e quella superiore viene interrotta al centro da un semicerchio simile al geroglifico egizio dell’equilibrio, rivolto fisicamente verso l’alto e metaforicamente verso la perfezione del divino; la convivenza della materia e del divino in un unico segno puntano a simboleggiare il percorso di elevazione spirituale cui la Bilancia aspira attraverso la bellezza, che altro non è la dimostrazione manifesta di una realtà superiore a quella umana.

E il Divino viene ricercato nella dimensione terrena, oltre che nell’estetica, anche nel rapporto con l’altro. È infatti fondamentale per questo segno trovare un amico di fiducia oppure il compagno della vita proprio perché la Bilancia si trova, in quella strepitosa rappresentazione stilizzata del cielo che è lo Zodiaco, esattamente all’opposto dell’Ariete; e mentre quest’ultimo è l’encomio del’IO, la Bilancia è la celebrazione metaforica dell’ “IO & TE”, con la caduta del Sole (che un po’ raffigura l’Ego) e l’esilio di Marte (che simboleggia la guerra), governatore invece del primo segno. E la coppia, che trova qui perfetta realizzazione formalizzata da un sacro “vincolo” ufficialmente riconosciuto dalle parti, può essere completata dal migliore amico, dal partner, oppure da un socio. D’altronde la casa astrologica che corrisponde alla Bilancia, la VII, è proprio la casa dei contratti e del matrimonio, che rappresenta davvero la più alta ambizione di questo segno, da realizzare ovviamente attraverso la cura di un legame speciale.

(Alessia Praitano)

 

Grazie ad Alessia per aver, come sempre, saputo tradurre in parole le caratteristiche di questo splendido segno. L’astrologia, con lei, prende senso e aiuta a chiarirci.

Se desideri un consulenza astrologica personale con Alessia, scrivi una mail a info@noemifiorentino.com e ti darò le informazioni che possono aiutarti.

 

Preciso come…. ̶u̶n̶ ̶o̶r̶o̶l̶o̶g̶i̶o̶ ̶s̶v̶i̶z̶z̶e̶r̶o̶…una Vergine!

Ci siamo affacciati al segno della Vergine e possiamo quindi tutti beneficiare di questa energia per regolarizzarci e integrare alcuni aspetti tipici di questo segno, anche quando non ne facciamo parte.

L’obiettivo di questo articolo è quello di portare consapevolezza dentro di noi per auto migliorarci e crescere nella gioia e nella pienezza.

Io sono Noemi Fiorentino, mi occupo di crescita personale, psicologica, spirituale ed energetica e di tutto ciò che ci porta a esprimere i nostri talenti. Le parole che leggerete di seguito sono scritte dalla mia amica e collaboratrice Alessia Praitano che ha letteralmente un dono nel tradurre l’Astrologia a tutti.

Buona lettura!

 

Identikit della Vergine:

Luogo: Svizzera

Oggetto: Scrivania da Ufficio

Simbolo: il tic-tac di un Orologio / la Matematica

Colore: Grigio Tailleur

Chi non ha mai sentito il detto “preciso come un orologio svizzero”?

Di per sé l’orologio è già uno strumento con il quale si intende organizzare il “caos” dell’Universo al fine di tradurlo in ordinarietà e prevedibilità quotidiana… ma non sempre è garantito che segni l’ora puntuale, o per lo meno così è stato fino a quando internet non è stato in grado di fornirci il fuso orario di ogni singolo angolo del pianeta.

L’orologio svizzero però sì, segna da sempre l’ora esatta! Si sa: il territorio elvetico, come appunto suggerito dal proverbio, è notoriamente un luogo in cui la disciplina regna sovrana e le leggi vengono rigorosamente rispettate; ne deriva un rinomato senso di sicurezza e di affidabilità che creano le basi per un vero e proprio paradiso terrestre per il segno zodiacale della Vergine, il segno che più di tutti fa della precisione il suo marchio di fabbrica, spinto da un’incessante ed ostinata ricerca della perfezione con la quale poter caratterizzare la propria quotidianità.

L’eccellenza è ricercata sin nei dettagli, anche se anelata con un atteggiamento sobrio; e questo perché forte è la convinzione di poter giungere all’elevazione personale e sociale tramite una vera e propria purificazione dall’imperfezione. Fisicamente infatti, è la tipica persona con aspetto pulito e ben curato, seppure nella sua semplicità: nessun particolare è lasciato a caso.

Oserei dire che questa sua peculiarità rende la Vergine un impiegato perfetto proprio perché capace di far quadrare scrupolosamente i conti. In questo caso infatti il governatore Mercurio si esprime diversamente da quanto faccia nei Gemelli: la sua qualità cerebrale si manifesta specialmente nella matematica e nella logica applicata all’utilità: la sua conoscenza non è tanto mirata a soddisfare la curiosità, come avviene per i Gemelli, ma è volta piuttosto a ricercare la praticità.

La Vergine infatti applica la sua intelligenza organizzativa soprattutto nel lavoro, dove però, nonostante abbia tutte le qualità per emergere, si rintana un po’ dietro le quinte. Vi è un eccesso di umiltà in questo segno, nonostante il metodo e la costanza lo rendano così preparato da non poter lasciare assolutamente spazio all’imprevisto o ad errori.

È tutto calcolato nella sua mente… eppure non ama sfoderare il suo talento con sfacciataggine. E ciò è certamente apprezzabile in un mondo in cui talvolta la boriosità prevarica, ma per lo stesso motivo avrebbe tutte le carte in regola e le ragioni per farsi valere.

La capacità organizzativa della Vergine è facilmente comprensibile tra l’altro se si considera il periodo durante il quale viene al Mondo e cioè, a seconda dell’anno, tra il 23 agosto ed il 22 settembre: è la fine dell’estate, dove la spensieratezza e l’euforia della stagione calda devono necessariamente lasciare il posto al dovere perché… Si torna a scuola!

Settembre rappresenta anche il momento in cui bisogna razionalizzare le risorse per potersi preparare alla stagione fredda, durante la quale non sarà più possibile rifornirsi delle provviste estive abbondanti: è una preparazione al letargo. E così la Vergine fa propria la prudenza del periodo, riempiendosi metaforicamente di quelle scorte che verranno consumate razionalmente al momento opportuno. Ne deriva che questo segno è parsimonioso e cauto anche nella gestione del denaro; è sicuramente previdente.

Volendo proporre un paragone… la Vergine è una formica operaia: è un complimento un po’ insolito ma si tratta pur sempre di un animale che funge da colonna portante della sua società perché nella loro piccola ma geniale struttura sociale è colei che è adibita contemporaneamente a difendere il territorio, ad allevare i piccoli, a cercare e ad immagazzinare il cibo, a costruire il formicaio e a mantenerlo pulito ed in ordine. Le formiche, si sa, non hanno la possibilità di trasferire grandi quantità di viveri, eppure con il paziente trasporto di un piccolo pezzo per volta, sono capaci di rifornire per intero i propri magazzini. Gli stessi formicai, seppur nella loro dimensione minuscola rispetto alle proporzioni umane, sono delle strutture ingegneristiche geniali, costruite con le loro grandi virtù: pazienza e costanza.

Da tale paragone emerge un altro concetto fondamentale: la pulizia. Il segno della Vergine è scrupolosamente attento all’igiene sia personale sia ambientale. Per quanto riguarda il primo punto c’è infatti da ammirare l’attenzione che dedica al proprio corpo, sia dal punto di vista della salute sia da quello della fisicità: solitamente, specialmente per quanto concerne la mia osservazione empirica, chi intraprende una carriera in ambito medico, infermieristico o comunque scientifico è del segno della Vergine oppure ha il sole o valori forti in casa sesta.

Oppure semplicemente ritroviamo la classica persona che ama eseguire periodicamente dei controlli sulla propria salute; oppure, ancora, capita anche che sia quella tipologia di persona che frequenta molto spesso la palestra, non tanto per far crescere i propri muscoli e dimostrare la propria forza, ma piuttosto per tonificare il proprio corpo, renderlo longilineo e scolpito, e per prevenire eventuali problematiche soprattutto legate al lavoro routinario che ama svolgere.

C’è chi predilige la corsa per smaltire oppure chi preferisce praticare un po’ di ginnastica posturale o pilates dopo tutte quelle ore trascorse alla propria scrivania oppure in corsia.

Per quanto concerne il secondo punto invece, ossia l’igiene ambientale, vi consiglierei spassionatamente di pulire a puntino la casa prima di invitare una Vergine come ospite per cena, perché è capace di notare il più piccolo granello di polvere nell’angolo più sperduto della vostra dimora. È fondamentale per lei che l’ambiente sprigioni odore di pulito! Sì, è vero, da questo punto di vista è un po’ una “signorina Rottenmeier”, ma sicuramente una certa attenzione all’igiene del proprio ambiente male non fa 😀

Il desiderio di aria pulita lo concretizza anche nella sua passione per la montagna, dove è libera di fare delle salutari passeggiate respirando a pieni polmoni in un contesto naturale non ancora contaminato dallo smog cittadino.

La graziosa semplicità dei fiori di montagna mi ricorda molto la genuinità della Vergine che tra l’altro ha anche l’hobby del giardinaggio. D’altronde è un segno di Terra, che abbiamo visto essere concreto e molto pratico, talmente cerebrale e razionale da essere… il San Tommaso dei segni! Non crede a nulla di ciò che non può toccare con mano o che non può superare l’attento esame della sua mente logica e lucida. E non può essere altrimenti per il segno che ambisce ad essere il più responsabile dello Zodiaco!”

(Alessia Praitano)

Se ti è piaciuto questo articolo e desideri una consulenza personalizzata con Alessia, scrivimi una mail a info@noemifiorentino.com e ti darò tutte le informazioni necessarie.

Un abbraccio di cuore

Noemi Fiorentino

Preciso come… ̶o̶r̶o̶l̶o̶g̶i̶o̶ ̶s̶v̶i̶z̶z̶e̶r̶o̶… una Vergine!

Ci siamo affacciati al segno della Vergine e possiamo quindi tutti beneficiare di questa energia per regolarizzarci e integrare alcuni aspetti tipici di questo segno, anche quando non ne facciamo parte.

L’obiettivo di questo articolo è quello di portare consapevolezza dentro di noi per auto migliorarci e crescere nella gioia e nella pienezza.

Io sono Noemi Fiorentino, mi occupo di crescita personale, psicologica, spirituale ed energetica e di tutto ciò che ci porta a esprimere i nostri talenti. Le parole che leggerete di seguito sono scritte dalla mia amica e collaboratrice Alessia Praitano che ha letteralmente un dono nel tradurre l’Astrologia a tutti.

Buona lettura!

 

Identikit della Vergine:

Luogo: Svizzera

Oggetto: Scrivania da Ufficio

Simbolo: il tic-tac di un Orologio / la Matematica

Colore: Grigio Tailleur

Chi non ha mai sentito il detto “preciso come un orologio svizzero”?

Di per sé l’orologio è già uno strumento con il quale si intende organizzare il “caos” dell’Universo al fine di tradurlo in ordinarietà e prevedibilità quotidiana… ma non sempre è garantito che segni l’ora puntuale, o per lo meno così è stato fino a quando internet non è stato in grado di fornirci il fuso orario di ogni singolo angolo del pianeta.

L’orologio svizzero però sì, segna da sempre l’ora esatta! Si sa: il territorio elvetico, come appunto suggerito dal proverbio, è notoriamente un luogo in cui la disciplina regna sovrana e le leggi vengono rigorosamente rispettate; ne deriva un rinomato senso di sicurezza e di affidabilità che creano le basi per un vero e proprio paradiso terrestre per il segno zodiacale della Vergine, il segno che più di tutti fa della precisione il suo marchio di fabbrica, spinto da un’incessante ed ostinata ricerca della perfezione con la quale poter caratterizzare la propria quotidianità.

L’eccellenza è ricercata sin nei dettagli, anche se anelata con un atteggiamento sobrio; e questo perché forte è la convinzione di poter giungere all’elevazione personale e sociale tramite una vera e propria purificazione dall’imperfezione. Fisicamente infatti, è la tipica persona con aspetto pulito e ben curato, seppure nella sua semplicità: nessun particolare è lasciato a caso.

Oserei dire che questa sua peculiarità rende la Vergine un impiegato perfetto proprio perché capace di far quadrare scrupolosamente i conti. In questo caso infatti il governatore Mercurio si esprime diversamente da quanto faccia nei Gemelli: la sua qualità cerebrale si manifesta specialmente nella matematica e nella logica applicata all’utilità: la sua conoscenza non è tanto mirata a soddisfare la curiosità, come avviene per i Gemelli, ma è volta piuttosto a ricercare la praticità.

 

La Vergine infatti applica la sua intelligenza organizzativa soprattutto nel lavoro, dove però, nonostante abbia tutte le qualità per emergere, si rintana un po’ dietro le quinte. Vi è un eccesso di umiltà in questo segno, nonostante il metodo e la costanza lo rendano così preparato da non poter lasciare assolutamente spazio all’imprevisto o ad errori.

È tutto calcolato nella sua mente… eppure non ama sfoderare il suo talento con sfacciataggine. E ciò è certamente apprezzabile in un mondo in cui talvolta la boriosità prevarica, ma per lo stesso motivo avrebbe tutte le carte in regola e le ragioni per farsi valere.

La capacità organizzativa della Vergine è facilmente comprensibile tra l’altro se si considera il periodo durante il quale viene al Mondo e cioè, a seconda dell’anno, tra il 23 agosto ed il 22 settembre: è la fine dell’estate, dove la spensieratezza e l’euforia della stagione calda devono necessariamente lasciare il posto al dovere perché… Si torna a scuola!

Settembre rappresenta anche il momento in cui bisogna razionalizzare le risorse per potersi preparare alla stagione fredda, durante la quale non sarà più possibile rifornirsi delle provviste estive abbondanti: è una preparazione al letargo. E così la Vergine fa propria la prudenza del periodo, riempiendosi metaforicamente di quelle scorte che verranno consumate razionalmente al momento opportuno. Ne deriva che questo segno è parsimonioso e cauto anche nella gestione del denaro; è sicuramente previdente.

Volendo proporre un paragone… la Vergine è una formica operaia: è un complimento un po’ insolito ma si tratta pur sempre di un animale che funge da colonna portante della sua società perché nella loro piccola ma geniale struttura sociale è colei che è adibita contemporaneamente a difendere il territorio, ad allevare i piccoli, a cercare e ad immagazzinare il cibo, a costruire il formicaio e a mantenerlo pulito ed in ordine. Le formiche, si sa, non hanno la possibilità di trasferire grandi quantità di viveri, eppure con il paziente trasporto di un piccolo pezzo per volta, sono capaci di rifornire per intero i propri magazzini. Gli stessi formicai, seppur nella loro dimensione minuscola rispetto alle proporzioni umane, sono delle strutture ingegneristiche geniali, costruite con le loro grandi virtù: pazienza e costanza.

Da tale paragone emerge un altro concetto fondamentale: la pulizia. Il segno della Vergine è scrupolosamente attento all’igiene sia personale sia ambientale. Per quanto riguarda il primo punto c’è infatti da ammirare l’attenzione che dedica al proprio corpo, sia dal punto di vista della salute sia da quello della fisicità: solitamente, specialmente per quanto concerne la mia osservazione empirica, chi intraprende una carriera in ambito medico, infermieristico o comunque scientifico è del segno della Vergine oppure ha il sole o valori forti in casa sesta.

Oppure semplicemente ritroviamo la classica persona che ama eseguire periodicamente dei controlli sulla propria salute; oppure, ancora, capita anche che sia quella tipologia di persona che frequenta molto spesso la palestra, non tanto per far crescere i propri muscoli e dimostrare la propria forza, ma piuttosto per tonificare il proprio corpo, renderlo longilineo e scolpito, e per prevenire eventuali problematiche soprattutto legate al lavoro routinario che ama svolgere.

C’è chi predilige la corsa per smaltire oppure chi preferisce praticare un po’ di ginnastica posturale o pilates dopo tutte quelle ore trascorse alla propria scrivania oppure in corsia.

Per quanto concerne il secondo punto invece, ossia l’igiene ambientale, vi consiglierei spassionatamente di pulire a puntino la casa prima di invitare una Vergine come ospite per cena, perché è capace di notare il più piccolo granello di polvere nell’angolo più sperduto della vostra dimora. È fondamentale per lei che l’ambiente sprigioni odore di pulito! Sì, è vero, da questo punto di vista è un po’ una “signorina Rottenmeier”, ma sicuramente una certa attenzione all’igiene del proprio ambiente male non fa 😀

 

Il desiderio di aria pulita lo concretizza anche nella sua passione per la montagna, dove è libera di fare delle salutari passeggiate respirando a pieni polmoni in un contesto naturale non ancora contaminato dallo smog cittadino.

La graziosa semplicità dei fiori di montagna mi ricorda molto la genuinità della Vergine che tra l’altro ha anche l’hobby del giardinaggio. D’altronde è un segno di Terra, che abbiamo visto essere concreto e molto pratico, talmente cerebrale e razionale da essere… il San Tommaso dei segni! Non crede a nulla di ciò che non può toccare con mano o che non può superare l’attento esame della sua mente logica e lucida. E non può essere altrimenti per il segno che ambisce ad essere il più responsabile dello Zodiaco!”

(Alessia Praitano)

 

Se ti è piaciuto questo articolo e desideri una consulenza personalizzata con Alessia, scrivimi una mail a info@noemifiorentino.com e ti darò tutte le informazioni necessarie.

 

Un abbraccio di cuore

Noemi Fiorentino

 

L’importanza della centratura in una relazione e nella vita

Oggi parliamo di come possa essere bello nella nostra vita di tutti i giorni sentirci centrati, ed esserlo davvero.

Ciao a tutti! Sono Noemi e mi occupo da anni di crescita personale, psicologica, spirituale ed energetica.

Sono stati mesi di grande movimento. Abbiamo avuto modo di essere coinvolti dalle nostre emozioni e anche di rimanerle a guardare. Le nostre relazioni si sono sfaldate, distrutte, e in alcuni casi abbiamo incontrato nuove persone che ci stanno portando benessere. La paura c’è ancora, anche se timidamente muoviamo i primi passi e in certi casi va bene, in certi casi va male.

Quando va male, ci chiediamo come mai. Cosa stiamo sbagliando ancora? 

 

 

Non ci sono errori, sicuramente questo razionalmente lo sappiamo, tuttavia so bene quanto possa essere frustrante impegnarsi in una crescita personale e vedere che ancora mancano i risultati che ci aspettavamo.

Ci sentiamo delusi da noi stessi, dalla vita, da Dio. E non sappiamo spesso se ciò a cui abbiamo creduto era davvero reale. 

La parola chiave è sicuramente centratura.  Capire quindi esattamente cosa significa e conoscere la strada per ritornarci sempre.

Perché è importante la centratura? 

Perché quando perdiamo il nostro centro, non siamo più allineati con il nostro cuore e le nostre sensazioni più vere e pure. Siamo infatti trascinati dai pensieri, dalle valutazioni mentali, cosi come anche dalle paure dell’altra persona. Si crea un caos in cui non vediamo la luce. 

Essere al centro cosa significa? Perché a volte può sembrare un concetto un po’ astratto.

Ci sono più livelli di centratura, in connessione con i livelli del nostro essere umani. 

Abbiamo sicuramente:

  • un livello fisico di centratura
  • un livello emotivo di centratura
  • un livello mentale di centratura
  • un livello spirituale di centratura
  • un livello globale di centratura

 

Tutti questi livelli chiedono di comprendere noi in che stato siamo, di capire la differenza tra l’essere decentrati e l’essere presenti.

Per il livello fisico di centratura, quindi, occorre innanzitutto avere un buon rapporto con il nostro corpo, laddove possiamo intendere il sentire quando accada qualcosa che non va, oppure quando stiamo bene e siamo sereni. Questo è sicuramente il primo passo per valutare quando ci sentiamo perfettamente in centro e quando invece qualcosa ci sta turbando.

Per quanto riguarda il livello emotivo, anche qui è importante avere quella che in psicologia si definisce intelligenza emotiva, ovvero la capacità di vivere, sentire, spiegare le emozioni che proviamo. Le emozioni possono essere spesso molto intese e questo può spostarci dal nostro centro. Tuttavia, l’essere in centro non significa non provare emozioni intense, ma prendere dimestichezza con esse e riuscire a viverle in modo sereno.

Nel livello mentale sicuramente la priorità ce l’ha la consapevolezza. Siamo effettivamente capaci di capire quando ciò che stiamo vivendo viene da un pensiero, una convinzione, uno schema oppure è un dato di fatto puro e semplice? Spesso la mente tende a fare distinzioni tra ciò che è buono o è sbagliato perché la sua funzione è quella di catalogare. E’ importante quindi capire che certe cose sono suddivisioni e categorizzazioni e dare a questo un giusto peso

Nel livello spirituale è interessante sicuramente sentire se ciò che percepiamo a livello di connessione universale è un dogma che ci è stato passato o è un sentire personale. In altre parole, se il contatto con Dio (o chiamatelo come preferite) è diretto o c’è un intermediario che ci aiuta. In questo caso è buono capire se possiamo piano piano integrare la funzione di quell’intermediario per essere direttamente in relazioni con la nostra divinità.

A livello globale, quando siamo centrati, percepiamo una sensazione di benessere di base, la chiarezza di essere al momento giusto nel posto giusto e anche la capacità di permettere che la vita ci stupisca, ci dia dei colpi per farci perdere l’equilibrio, perché dentro di noi sentiamo la forza e la capacità di recuperarlo.

Ci sono molti modi per lavorare sulla centratura e variano anche molto a seconda se siamo uomini o donne, perché pervasi da energia maschile e femminile in modo differente.

La prossima settimana ne parleremo in un altro articolo.

Se adesso senti di aver bisogno di essere accompagnato verso la centratura, scrivimi una mail a info@noemifiorentino.com o un messaggio whatsapp al 3479939965 cosi capiremo insieme quale può essere il percorso di crescita più adatto a te.

Per sapere chi sono e cosa faccio, leggi QUI

Noemi Fiorentino

SPLENDO ERGO SUM

 

Eccoci entrati nel segno più splendente dello Zodiaco e benvenuti in questo articolo di Astrologia, dedicato alle caratteristiche del segno zodiacale del Leone.

Sono Noemi Fiorentino, mi occupo di crescita personale, psicologica, spirituale ed energetica e oggi desidero farvi leggere questo articolo scritto da una mia carissima amica e collaboratrice: Alessia Praitano. In Astrologia, lei è l’esperta a cui mi affido sempre!

Buona lettura e… condividete con i vostri amici del Leone!

Identikit del Leone

Luogo: Discoteca o Bar sulla Spiaggia

Oggetti: Corona e Diamanti

Simboli: il Sole ed il Cuore

Colore: Oro Luccicante

Canzone: “Girls just want to have fun”

 

Il Sole, che è tra l’altro anche la Stella che governa questo segno, contiene tutto ciò che può essere simbolicamente connesso al Leone: è splendente ed è ornato dalla cosiddetta corona solare, gli altri pianeti gli ruotano attorno e la sua presenza nei nostri cieli è un invito ad andare a divertirci con spensieratezza fuori casa! Vediamo questi punti nel dettaglio…

Innanzitutto, al Leone piace splendere di luce propria! Basti pensare che nasce, a seconda dell’anno, tra il 23 luglio ed il 22 agosto, che è proprio il periodo durante il quale ricade Ferragosto, il mezzogiorno estivo, quella fase cioè in cui il Sole è per lo appunto al culmine del suo potere e del suo splendore, e, di conseguenza, irradia vita ed energia alla Natura che viene nutrita dai suoi raggi.

Il Sole tra l’altro si trova anche al centro del sistema solare ed allo stesso modo il Leone gradisce essere al centro dell’attenzione di chi lo circonda. In altre parole, è l’Ego che spicca nella massa… e non solo per il suo fascino, ma anche per la sua simpatia che gli vien naturale nonostante il suo modo di fare talvolta un po’ altezzoso. È vero che è un segno fiero ed orgoglioso, ma questo perché è semplicemente consapevole del proprio valore e spesso lo si riconosce proprio grazie anche alla sua camminata regale a testa alta in mezzo alla folla, durante la quale ha la possibilità di sfoggiare la propria corona luccicante che incornicia una chioma solitamente folta, proprio come l’animale che lo simboleggia. Garbo, eleganza e charme sono le sue doti naturali che lo contraddistinguono e che fan girare la testa a chi gli passa accanto.

La First Lady dello Zodiaco ama tutto ciò che sbrilluccica ed ha la passione per gli oggetti belli e lussuosi; la mediocrità non è affatto per lei ed è disposta a spendere parecchio pur di avere il meglio. Per dirlo con le parole di una famosa canzone, “diamonds are the Lion’s best friends!” Ma d’altronde, si sa… il Leone è il Re! Ed in quanto tale è portato per il comando; tuttavia diversamente da quanto detto per l’Ariete, il ruolo di leader che assume è, in questo caso, per lo più connesso ad un atteggiamento paternalistico ed infatti il Sole è, in astrologia, anche il significatore del padre.

Il Leone ha un tale spontaneo carisma che è facile immaginare l’effetto ipnotico su chi lo circonda; quello stesso effetto ipnotico che ha il fuoco di un falò quando lo osservi con uno sguardo rilassato… d’altronde è un segno di fuoco, ma l’energia della sua fiamma non è tanto nella sua scintilla (come avviene per l’Ariete) quanto invece nella sua durata: non è più il fuoco che divampa, ma è quello che riscalda standogli vicino.

Infatti, ha proprio quella capacità ammirabile di essere di sostegno agli altri nei loro periodi difficili senza far proprie le sofferenze altrui, guidato da una altrettanto ammirevole forza d’animo e fiducia nella vita che lo rendono una roccia di riferimento per chi a lui si rivolge, perché in fondo è facile accorgersi del messaggio sottointeso al suo atteggiamento da grandeur: lui è l’eroe in grado di lottare, con un coraggio misto ad ambizione, per un mondo ideale.

E questo vale anche in amore: è un amante capace di adorazione quasi scenografica nei confronti del/la proprio/a partner (di cui desidera essere fortemente fiero) in cambio però di una buona dose di libertà e… adulazione! Non è un segno particolarmente geloso o possessivo perché sicuro di sé e perché indubbiamente ama divertirsi! La canzone che lo simboleggia è, secondo la mia personale prospettiva del Leone, “Girls just want to have fun” che ovviamente contestualizzo per chiunque, sia uomini sia donne, voglia giustamente divertirsi a conclusione di una giornata di lavoro. La vita sociale è un ingrediente che non deve sicuramente mancare nella sua vita di coppia ed un consiglio spassionato è quello di non cercare di chiuderlo in casa, perché si rischierebbe di spegnere proprio quella fiamma e quella vitalità che in un primo momento vi ha invece affascinati.

In molti vedono nei significatori della quinta casa il flirt o l’amore non impegnato, in contrapposizione a quello della VII casa. A mio modesto parere invece, l‘amore qui rappresentato è un sentimento libero che trova reale manifestazione proprio nel rispetto del reciproco percorso: è quell’amore che mette in discussione ogni certezza, ogni programma, ogni regola sociale e soprattutto ogni ideale personale proprio per poter godere di un’esperienza reale della dimensione del Cuore (parte anatomica che gli è tra l’altro associata). Prendendo in prestito l’affermazione di Blaise Pascal: “Il Cuore ha le sue ragioni, che la ragione stessa ignora”. È quell’amore che ha una vibrazione talmente alta che genera un batticuore delirante, quell’esperienza così totale che domanda la totalità infinita, che dona tutto ma che domanda altrettanto e che vuole sfuggire al controllo di una mente che non può reggere le sue palpitazioni. È quell’amore, che paradossalmente, proprio perché lasciato libero, è capace di spostare le montagne per l’altro. Negli oroscopi di coppia, quando ad essere popolata è proprio la quinta casa, il suggerimento che personalmente spesso do è quello di lasciar spazio all’altro, proprio a difesa della relazione. Il desiderio di libertà viene solitamente confuso con un atteggiamento di superficialità nei confronti della relazione, ma probabilmente ciò avviene perché non è ancora diffusa la consapevolezza che la libera espansione verso una serena affermazione dell’individuo costituisce una base imprescindibile per un rapporto di coppia sano: la serenità interiore è la conditio sine qua non vi sia una serenità relazionale.

Il sapore della libertà lo si percepisce anche nel fatto che il Leone è veramente la personificazione dell’Estate e del divertimento spensierato della gioventù: il quinto segno dello Zodiaco rappresenta infatti l’adolescente, se consideriamo l’associazione tra l’astrologia ed il ciclo della vita; e quindi ama ballare, partecipare agli aperitivi in spiaggia, trascorrere le serate tra locali esclusivi ed all’ultima moda… nonché passare in qualsiasi modo ore piacevoli e spensierate con i suoi amici.

Ama anche giocare, nel vero senso della parola: non di rado si ritrovano persone del segno che organizzano competizioni a giochi da tavola o di ruolo o magari… qualche spassosa caccia al tesoro. E gli piace divertirsi anche con i propri bambini. Questo segno aspira fortemente a diventare genitore e verso i figli assume un atteggiamento talvolta austero perché, a dirla tutta, il ruolo dell’insegnante non gli dispiace affatto, ma allo stesso tempo dedica loro molta energia, anzi direi una vera e propria devozione. Si impegna a trovare sempre un modo divertente di trascorrere il tempo insieme a loro!

In realtà questo suo amore genitoriale è molto legato ad un suo talento fondamentale, la Creatività. Il Leone ha infatti una esigenza spasmodica di creare e questo vale sia in senso fisiologico, sia artistico. Ha davvero un grande talento ed una naturale propensione ad essere una vera e propria Star, che sia teatro o cinema… poco importa! il Leone ha bisogno di essere il protagonista: solo così partorisce grandi opere d’arte, che siano quadri, sculture, spettacoli… oppure bimbi!”

(Alessia Praitano)

Se ti senti in risonanza con il modo di Alessia di parlare di astrologia, richiedi una consulenza con lei su info@noemifiorentino.com

 

 

Il Segno Zodiacale del Cancro – La mia casa è un nido d’amore

Con immenso piacere ringrazio la preziosa Alessia Praitano, che m sta aiutando a riempire questo blog con articoli interessantissimi sull’astrologia. Oggi vediamo come descrive il segno zodiacale del Cancro.

Buona lettura a tutti!

Identikit del Cancro:

Luogo: una Casa con la Staccionata bianca

Oggetto: Orsetto di Peluche

Simbolo: Cuoricini

Colore: Bianco (il candore della purezza)

Film: “Jane Eyre” – “Alla ricerca di Jane”

 

Quando mi si chiede di descrivere il Cancro mi piace rispondere con tenerezza definendolo semplicemente come la dolcezza fatta persona… Un vero tenerone d’altri tempi questo Cancro nostalgico, amante della vita un po’ neoromantica e azzarderei dire addirittura stile Ottocento, scandita cioè da quelle buone maniere che un tempo corniciavano poeticamente la quotidianità delle dimore nobiliari, contraddistinta da condivise regole di bon ton e cortesia, tra fanciulle talentuose e garbate e cavalieri galantuomini ed eroici.

Sono solitamente proprio di questo segno gli amanti dell’antiquariato oppure coloro che si dedicano ai passatempi tipici di una volta, quali ad esempio il punto croce oppure il lavoro all’uncinetto.

Sì, perché se il Cancro potesse, sono sicura che viaggerebbe nel tempo e si immergerebbe con profondo agio nei modi perbene del XIX sec.… oppure semplicemente si catapulterebbe nel candore della propria infanzia la quale riveste (e rivestirà per sempre) un ruolo fondamentale nella sua vita.

 

È questo infatti un segno molto legato al passato sia perché nutre una forte passione per i fenomeni storici che stuzzicano ardentemente la sua curiosità sia perché ama rintanarsi nei ricordi della propria fanciullezza.

Non di rado è dotato di una memoria di ferro, permeata però da una tiepida malinconia… il passato è per lui una vera e propria tana nella quale potersi rifugiare e tende ad aggrapparsi a quei ricordi che custodisce gelosamente nel cuore.

Non deve stupire quindi che il Cancro sia anche devotamente legato alla mamma in ricordo proprio di quel liquido amniotico che gli offriva protezione e calore all’interno dell’utero materno: vive in un perenne stato di ricerca di quel cordone ombelicale che lo nutriva e che metaforicamente lo legherà per sempre alla sua figura; le proprie origini, a cui è profondamente legato, sono vissute come una specie di paragone di tutto ciò che gli capita durante la propria vita da adulto, come una sorta di “Ipse dixit” a cui rifarsi sempre nel proprio percorso di crescita. In realtà la famiglia svolge effettivamente un potente ruolo karmico nell’esistenza del soggetto, ma la chiave verso il Dharma è un connubio armonico tra la sorgente e la foce di questo fiume chiamato vita… in termini più semplici, la chiave per far sì che questo segno abbia un’esistenza soddisfacente risiede nella sua capacità di usare le esperienze, i princìpi e i valori ricevuti nel tepore della propria infanzia per poter affrontare le sfide che la vita da adulto gli presenta.

Quanto più modellerà le lezioni giovanili, ricucendole su misura e ricamandole durante il suo percorso di crescita, tanto più edificherà una vita appagante.

E molto probabilmente l’obiettivo di un Cancro adulto consisterà nel passare dalla casa della propria famiglia… ad una propria. È un segno questo che ama molto infatti la vita casalinga e a tratti si rivela anche piuttosto pigro: una serata trascorsa in tutta tranquillità nella propria dimora coccolato dai propri familiari magari con una buona crostata a fine pasto (è tendenzialmente goloso di dolci), oppure seguendo le proprie serie tv preferite seduto comodamente sul divano in compagnia delle fusa del proprio gatto e magari anche con una tazza di cioccolata calda tra le mani mentre fuori piove, ha per il Cancro lo stesso valore ludico che può avere un match sportivo per l’Ariete oppure un viaggio esotico per un Sagittario.

Non è raro tra l’altro trovare esperti in ambito immobiliare tra gli esponenti di questo segno, proprio perché hanno un talento ed un amore particolari nell’arredare la propria abitazione che pur nella varietà dei gusti tendenzialmente romantici, rispecchierà un’inconfutabile attenzione ai particolari. La casa di un Cancro ha solitamente lo stile di una villa di campagna… un po’ shabby chic. Ad ogni modo, se in una disputa vi avevo suggerito la compagnia di un Ariete, per comprare casa avrete sicuramente bisogno di un Cancro proprio per la sua competenza a riguardo!

In base a quanto spiegato fino ad ora è facile comprendere come le aspirazioni del Cancro riguardano per lo più la creazione di un proprio nucleo familiare, che in un certo senso ripropongono le proprie origini, attraverso la stabilità che offre l’immagine tradizionale di una casa in cui scorrazzano dei bambini sotto lo sguardo amorevole dei genitori all’interno del tepore del proprio nido.

Pertanto, questa immagine mi rimanda ad una casa con una staccionata bianca proprio per il sogno di famiglia tipico del Cancro romantico.

 

L’associazione cinefila che mi vien spontaneo fare è con il film “Jane Eyre”; il film ispirato all’opera di Charlotte Bronte ha infatti molti ingredienti del segno descritto: un film ambientato nel passato in cui la protagonista è sì appassionata e coraggiosa, ma non trascura di essere timidamente composta anche nel nutrire l’amore incondizionato per il suo amato di cui si prenderà amorevolmente cura e con il quale sogna di creare una famiglia felice

Il Cancro racchiude molti valori del focolare domestico e ciò è dovuto anche al fatto di essere il primo segno d’acqua, connesso all’acqua sorgiva e limpida, quella fonte cioè che dà la vita; ne deriva che è metaforicamente legato alla fecondazione e alla gestazione e che sia l’uomo sia la donna del segno riescono a sentirsi pienamente realizzati nella propria vita proprio quando riescono a generare una propria famiglia.

La donna del Cancro in modo particolare (ma anche chi ha dei buoni valori in questo segno) è una mamma certamente affettuosa e premurosa, nonché una donna sentimentale e sognatrice, capace di emozioni profonde: una vera principessa in attesa del suo principe azzurro su un cavallo bianco.

Ed è per questo che un altro film che mi viene in mente è “Alla ricerca di Jane”; in questo caso si fa riferimento a Jane Austen, scrittrice di spicco ed autrice di opere come “Ragione e sentimento” ed “Orgoglio e pregiudizio”; ed è proprio dell’ideale fascinoso di Mr Darcy che la protagonista del film citato, Jane, si innamora perdutamente! Ma non riuscendo comprensibilmente a trovarlo nella vita di tutti i giorni decide addirittura di spendere tutti i suoi risparmi per recarsi in un resort oltre oceano alla ricerca del suo gentiluomo d’altri tempi. Il resort, il cui nome non lascia adito a dubbi, “Austenland”, è creato apposta per riproporre un salto nel passato e per permettere a donne romantiche come Jane di essere corteggiate tramite il rispetto di certi canoni dettati dal galateo. Alla fine Jane troverà veramente l’amore; tuttavia lo troverà proprio quando rifiuterà la maschera che certe convenzioni possono creare a livello collettivo, seppur Mr Nobley si innamora di lei proprio per la sua genuinità e per la sua convinzione nella validità dei valori di un tempo.

Insomma da quanto esposto fin qui questi valori dovrebbero essere evidenti: in particolar modo, dall’attenzione al focolare domestico consegue che questo segno non è particolarmente ambizioso lavorativamente parlando, anche perché non ama la competizione: il Cancro è un timido ma convinto agnellino in mezzo ai lupi; e questo perché la sua soddisfazione non consiste tanto nello sfoderare la spada di una inutile aggressività, ma al contrario risiede nel credere fortemente nella sua sensibilità e nella forza delle sue emozioni.

E proprio in virtù della sua emotività, che può renderlo talvolta leggermente permaloso, si innamora e si lascia andare solo quando si sente totalmente al sicuro e protetto. Introverso com’è, riesce ad esprimere tutto il grande calore ed affetto di cui è spontaneamente capace, solo in presenza di una persona affidabile e ferma nelle sue intenzioni, giungendo a creare una reale e profonda intimità con l’altro.

Per cui personalmente consiglierei di scegliere ponderatamente le parole da rivolgere a questo segno, così come a tutti i segni d’acqua in generale. Le parole hanno su di loro un effetto potente ed un’eco che si protrae nel tempo. Tuttavia, la veridicità delle stesse viene comunque sottoposta all’esame del suo istinto perspicace.

Effettivamente il Cancro è talmente sensibile da poter percepire con intensità le emozioni, quelle proprie e quelle altrui, arrivando ad essere quasi… sensitivo; il cancro è davvero legato al mondo dei sensi e dell’intuizione e sa percepire istintivamente il messaggio non manifesto che si cela nel suo interlocutore. Non è un caso che il suo periodo (a seconda dell’anno dal 22 giugno al 22 luglio) inizia dopo il solstizio d’estate, apice di luminosità, a partire dal quale le ore di luce iniziano a ridursi per lasciare sempre più spazio al buio della notte e quindi figuratamente più margine all’inconscio, quel posto magico dentro ognuno di noi in cui poter percepire ciò che ancora razionale e materico non è. Se la notte è illuminata dalla Luna, astro governatore di questo segno, l’inconscio vien qui rischiarato attraverso la percezione per mezzo dei sensi.

(Alessia Praitano)

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